
1937
Antonio Vinciguerra nasce a Livorno il 12 febbraio.
1950
Appena tredicenne si avvicina all'insegnamento del maestro Eugenio Carraresi.
1959
A Vallauris conosce Picasso in occasione di una mostra di ceramiche dell'artista spagnolo. Questo incontro lo influenzerà molto e lo spingerà sempre di più ad approfondire il suo interesse per l'arte.
1965
Conosce il maestro Giovanni March ed è invitato a far parte del «Gruppo Labronico».
1967
A Parigi visita la grande mostra «Hommage a Pablo Picasso».
1968
Soggiorna nuovamente a Parigi, ospite nello studio del pittore Daniel Schinasi in Rue du Mont Cenis a Montmartre. In questo periodo, fino agli anni '70, la sua pittura si accende di forti colori fauvisti privilegiando il rosso ed il nero.
1975
In occasione del V centenario della nascita di Michelangelo, è invitato a Roma insieme ad un gruppo di artisti per tre giorni di studio sul tema "L'idea di salvezza nell'opera di Michelangelo". I relatori sono lo storico Cesare Brandi e il Ministro della Cultura Giovanni Spadolini. Per l'occasione Papa Paolo VI riserva agli artisti invitati un caloroso saluto durante l'Angelus in San Pietro.
1976
Incontra l'artista Mino Maccari che, affascinato dall'incisività del suo segno grafico, lo segnala allo storico dell'arte Federico Zeri.
1977
Hanno inizio una serie di mostre negli USA tra cui quella alla Frank V. de Bellis Collection di San Francisco. John Wilson, fiduciario del Boston Museum of Fine Art, acquista alcuni suoi dipinti. L'arte di Vinciguerra suscita la stima e l'interesse del critico Antonello Trombadori e assume una svolta in direzione metafisica. Nei dipinti di questo nuovo periodo si coniuga lo spaesamento d'ascendenza metafisico-surreale con elementi concettuali.
1979
In «Artisti Italiani» è alla Galleria Fremura di Livorno con Ennio Calabria, Bruno Cassinari, Piero D'Orazio, Franco Gentilini, Renato Guttuso, Mino Maccari, Giacomo Manzù, Emilio Scanavino, Renzo Vespignani, Giuseppe Viviani.
1983
In occasione del centenario della difesa dall'invasione austriaca realizza un bassorilievo in bronzo per la storica Porta di San Marco a Livorno.
1984
È tra i fondatori del gruppo artistico «Portofranco» ed esegue il ritratto in bronzo del maestro Eugenio Carraresi collocato nel parco di Villa Trossi Uberti a Livorno.
1985
Realizza la porta in bronzo per la chiesa di San Jacopo in Acquaviva, insieme con le pale dell'altare, e il grande bassorilievo in bronzo L'ultima cena per l'altare della Chiesa di Santa Lucia a Livorno.
1986
Il critico e storico dell'arte Vittorio Sgarbi lo invita a Ro di Ferrara.
1988
In occasione del centenario della nascita del padre della Metafisica, è invitato ad esporre a Roma alla mostra «La Metafisica interpretata. Omaggio a De Chirico» organizzata dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma. Tra le altre sono presenti opere di Carlo Guarienti, Jean Pierre Velly e sculture dello stesso De Chirico. Fonde in bronzo il busto di Alfredo Jeri per la galleria dei ritratti nel parco di Villa Fabbricotti a Livorno.
1989
Soggiorna per la prima volta alle Hawaii ed espone alla Old Jail Gallery ed alla Village Gallery di Maui. A settembre lo storico Federico Zeri lo invita a Mentana. In questo periodo dipinge la sua prima Tela bianca, dando inizio così ad un nuovo periodo di ricerca.
1990
Dopo le mostre dedicate a George Grosz e alla Scuola Romana, tiene una personale a Palazzo Borghese di Roma a cura di Antonello Trombadori.
1991
Partecipa alla collettiva «Artisti per una collezione in Azzurro» alla Galleria Il Canovaccio di Roma, presenti opere di Tano Festa, Toti Scialoja, Mario Schifano, Andy Warhol. I testi critici del catalogo sono a cura di Renato Civello, Ruggero Orlando e Luigi Talarico.
Secondo soggiorno a Maui.
1993
Mostra alla Galerie An Neuenheimer Markt di Heidelberg.
1996
Prima esposizione a Londra nel Palazzo Gucci-Swan House.
1998
Inaugurazione delle quindici formelle in bronzo de La via Crucis e dei dipinti nella Chiesa di Santa Lucia Nuova in Banditella, Livorno. È inserito da Giunti Editore nel cd-rom Arte su «Toulouse Lautrec» di cui disegna la copertina, Edizioni la Repubblica. Antonina Zaru lo invita ad esporre alla Capricorno Gallery di Capri con Alberto Burri, Lucio Fontana, Corrado Cagli e Nam June Paik. Nell'occasione conosce il critico americano Barbara Rose.
2000
L'amministrazione provinciale di Livorno gli commissiona un trompe-l'oeil ed alcune sculture, fra cui la Porta del Giubileo per l'ex oratorio divenuto auditorium dell'Istituto Superiore Musicale Pietro Mascagni, nello storico Palazzo A. Ghedardesca. È in mostra permanente alla galleria Global Fine Art di Washington.
2002
La Diocesi e il Serra Club di Livorno gli assegnano l'incarico per un monumento di bronzo in onore di Papa Giovanni Paolo II nel ventennale della visita del Santo Padre. Espone alla mostra collettiva «Il Tempo dell'Anima» per la Provincia di Livorno, col patrocinio della Regione Toscana al Museo di Villa Henderson.
2003
Il Consolato di Finlandia gli commissiona il monumento commemorativo per Elin Danielson e Raffaello Gambogi. Ottiene l'incarico per la prosecuzione di ulteriori opere d'arte a Palazzo Gherardesca di Livorno.
2004
In occasione del duecentesimo anniversario della fondazione della Diocesi di Livorno e del quattrocentesimo della nascita della città, il Lions Club ed il Serra Club di Livorno gli commissionano il portale centrale della Cattedrale di San Francesco. A Palazzo Gherardesca sono inaugurati numerosi suoi trompe-l'oeil che celebrano la storia della città e una grande fontana, scultura in acciaio, dedicata a Pietro Mascagni.
2006
Scoprimento del portale centrale della Cattedrale di San Francesco a Livorno.
2007
Realizza un monumento in bronzo in memoria delle dieci medaglie d'oro al valor militare collocato nella piazza del Municipio di Livorno.
2008
Realizza il busto in bronzo in memoria del Cavaliere Gaetano D’Alesio e il monumento dedicato al tema del lavoro per l’Interporto Toscano.
Il Museo Civico Giovanni Fattori di Livorno allestisce ai Granai di Villa Mimbelli una personale dal titolo «Antonio Vinciguerra, L'occhio del silenzio» a cura di Alice Barontini.
2009
Durante il restauro dell'ottocentesco ex-asilo infantile Carlo Grabau a Livorno realizza alcuni trompe-l'oeil per conto della Provincia di Livorno.
2010
Lavora al bronzo in memoria di Franco Franchini che verrà collocato al museo a lui intitolato a Rio nell'Elba e al ritratto di Mons. Alberto Ablondi Vescovo emerito di Livorno.
2011
«Antonio Vinciguerra, Tra silenzio e assenza» alla Galleria Medici di Palazzo Medici Riccardi di Firenze con il patrocinio di Regione Toscana e Provincia di Firenze.
Opere Pubbliche e Collezioni:
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The Frank V. de Bellis Collection, San Francisco
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Comune di Guadalajara
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Comune di Novorossijsk
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Porta San Marco, Livorno
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Chiesa di Santa Lucia, Livorno
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Villa Trossi Uberti, Livorno
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Villa Fabbricotti, Livorno
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Centro Sociale Mons. Roberto Angeli, Livorno
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Chiesa dei Cappuccini, Livorno
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Vescovato, Livorno
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Largo Cristian Bartoli, Livorno
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Chiesa di Santa Lucia Nuova, Livorno
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Complesso "A. Gherardesca", Livorno
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Santuario della Madonna di Montenero, Livorno
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Collezione Rosalba Ughi, Livorno
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Fondazione Cassa di Risparmi, Livorno
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F.J. Tytherleigh Italia, Livorno
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Cimitero della Misericordia, Livorno
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Museo civico Giovanni Fattori, Livorno
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Piazza del Municipio, Livorno
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Famor Italia, Livorno
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D'Alesio Group, Livorno
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Interporto toscano Amerigo Vespucci, Guasticce
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Ex-Asilo "Carlo Grabau", Livorno
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Collezione Franco Franchini, Rio nell'Elba
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Mo.C.A Contemporary Art, Montecatini Terme
Mostre personali:
1964: Galleria Bandini, Cecina
Galleria Goldoni, Firenze
1966: Galleria Romiti, Livorno
1969: Palazzo Sani, Lucca
1970: Casa Editrice Rizzoli, Piacenza
1972: Galleria Il Navicello, Pisa
1973: Galleria I Gabbione, Poggibonsi
Galleria Santa Croce, Lucca
1974: Galleria Fremura, Livorno
1975: Centro artistico Il Grattacielo, Livorno
1976: Studio Vincent, Livorno
1977: Cala di Volpe, Porto Cervo
1978: The Frank V. de Bellis Collection, San Francisco State University, San Francisco
Biordi Art Imports, San Francisco
Kimura Gallery, San Francisco
Galleria Elefante, Livorno
1979: Galleria Fremura, Livorno
Centroartemoderna, Pisa
1980: Galleria Il Nuovo Fanale, Genova
1981: Galleria Il Magnifico, Firenze
1990: Palazzo Borghese, Roma
1991: Saletta di San Martino, Comune di Suvereto, Livorno
Locanda d’Arte Heusch’s, Suvereto, Livorno
1992: "Quella magica galleria" Bottini dell’Olio, Livorno
Galerie An Neuenheimer Markt, Heidelberg
1996: Palazzo Gucci-Swan House, Londra
1997: 26 Highgate Gallery, Londra
2006: Villa Patrizi, Roma
2008: "Antonio Vinciguerra, L'occhio del silenzio" Museo Civico Giovanni Fattori,
Granai di Villa Mimbelli, Livorno
2011: "Antonio Vinciguerra, Tra silenzio e assenza" Galleria Medici,
Palazzo Medici Riccardi, Firenze
2015: "Antonio Vinciguerra, L'enigma del reale",
Sala Cisterna Fortezza Vecchia del Sangallo, Livorno.
Principali mostre collettive:
1965: Casa della Cultura, Livorno, con il Gruppo Labronico
1968: Casa di Dante, Firenze, con il Gruppo Labronico
1969: Bottega d’Arte, Livorno, con il Gruppo Labronico
Palazzo Bali, Pistoia, con Toscana Arte
Galleria Liguria, Genova, con Toscana Arte
1970: Palazzo Sani, Lucca, con Toscana Arte
TAI, Forte dei Marmi, Lucca
1971: Galleria La Polena, Forte dei Marmi, Lucca
Galleria d'Arte Da Prato, Firenze con Toscana Arte
Italsider, Trieste
1973: Galleria Il Cavallo, Livorno
Majestic, Cortina d’Ampezzo
1974: Palazzo dei Congressi, Firenze
Bottega d’Arte, Livorno
1976: Galleria Arte-Idee, Livorno
1977: "Omaggio alla musica" Fortezza Nuova, Livorno
1978: "Pittori Labronici - Omaggio alla memoria di G. March" Galleria Macchi, Pisa
1979: "Proposte per un collezionista", Galleria Il Nuovo Fanale, Genova
"Artisti Italiani" Galleria Fremura, Livorno
1980: Padiglione delle Esposizioni, Genova
1982: "La cooperazione e la società in crisi" Rocca Paolina, Perugia
"La cooperazione e la società in crisi" Bottini dell’Olio, Livorno
"Con-Figurazione" mostra italo-tedesca Casa della Cultura, Livorno
1985: "Portofranco" Chiesino di San Jacopo, Prato
"Portofranco" Centro della Pace, Livorno
"25 pittori per Alessandro Manzoni" Galleria Modigliani, Livorno
1986: Expo Arte, Bari
Galleria Il Canovaccio-Studio del Canova, Roma
1988: "La Metafisica interpretata-Omaggio a Giorgio De Chirico" Studio “S”, Roma
1989: "Art in Maui" Old Jail Gallery, Lahaina, Maui
"Gallery's artists" The Village Gallery, Lahaina, Maui
1991: "Artisti per una collezione in azzurro" Galleria Il Canovaccio, Roma
Galleria Marconi, Forte dei Marmi
1997: "Art’s New Roads" Bottini dell’Olio, Livorno
1998: Capricorno Gallery, Capri
2002: Global Fine Art Gallery, Washington
"Il tempo dell'anima" Museo Villa Henderson Livorno,
2004: "Artisti Labronici" Palazzo Panciatichi Firenze
Galleria Spazio Aperto-River Art, Venezia
"Immagina 6", Reggio Emilia
2005: "Indicazioni Alternative" Bottini dell’Olio, Livorno
"Immagina 7", Reggio Emilia
2006: "Oltre il visibile" Civica Pinacoteca Amedeo Modigliani, Follonica
"Immagina 8", Reggio Emilia
2009: "25 Aprile: Liberi e Solidali" Palazzo Gherardesca, Livorno
"Mediterraneo Mare di Pace" Sala Telemaco Signorini, Portoferraio
2013: "VIVA VERDI" Mo.C.A. Contemporary Art di Montecatini Terme
2014: "Collezione Franco Franchini", Passo della Pietà, Rio nell'Elba
2015: "Artisti e il 25 aprile" Granai di Villa Mimbelli, Museo Civico G. Fattori, Livorno